Trattare delle medicazioni post operatorie non integre è molto importante anche perché sono legate a una fase del processo di guarigione dopo un intervento chirurgico. Solo che a volte ci può essere qualche problema perché Innanzitutto dobbiamo ricordare che una medicazione è utile per prevenire l’infezione e per proteggere la ferita perché così il corpo potrà guarire in maniera più veloce
Ma se non viene eseguita in maniera corretta ci possono essere complicazioni che rallentano la guarigione: ed ecco perché si parla di medicazione non integra In quanto possono essere risultato di una cattiva esecuzione dal punto di vista tecnico nonché di una scarsa igiene.
Tenendo presente che solo scegliendo la giusta medicazione e i giusti materiali si potrà avere una guarigione della ferita corretta.
Anche perché queste medicazioni quando non sono integre” possono causare complicazioni quali emorragie, cicatrici, dolore e infezioni e soprattutto questi ultimi sono previsti più comuni che vengono associati a questo tipo di medicazione che non risulta essere integrata dopo l’operazione”.
In generale un infezione può essere causata da batteri che ci sono sulla pelle o nell’ambiente circostante e che andranno a penetrare nella ferita provocando gonfiore, febbre e arrossamento e anche dolore.
Mentre un’altra complicazione associata a una medicazione che non è integra è l’emorragia che si verifica nel momento in cui la medicazione non è abbastanza stretta perché in quel modo purtroppo non si potrà prevenire la perdita di sangue dalla ferita causando un ritardo significativo nella guarigione.
Altre complicazioni legate alle medicazioni post operatorie che non sono fatte al meglio
Altra complicazione legata a una medicazione non integra è la cicatrice perché la ferita può rimanere aperta causando proprio il fatto che la cicatrice rimarrà permanente provocando dolore e problemi estetici perché proprio il dolore è un’altra complicazione che possiamo nominare e che è causato dalla pressione della medicazione sulla ferita o da una scelta sbagliata per quanto riguarda i materiali utilizzati per la medicazione stessa.
In ogni caso per non avere rischi bisognerebbe seguire in maniera perfetta le indicazioni del medico e del personale sanitario mantenendo una buona igiene e lavandosi le mani prima di toccare la medicazione nonchè mantenere la ferita pulita e asciutta.
E quindi una cosa abbastanza complessa semplicemente perché questo tipo di medicazione può essere eseguita con varie tecniche utilizzando diversi materiali perché dipenderà tutto la tipologia di intervento e dalle esigenze specifiche della ferita.
Ma di sicuro uno dei materiali più utilizzati è la garza sterile che dovrà coprire la ferita e prevenire la contaminazione da batteri e altri agenti patogeni venendo fissata solitamente sulla ferita con del nastro adesivo e con un bendaggio elastico.
L’altro materiale che viene utilizzato di solito è il cerotto che sì rivela utile per coprire la ferita e prevenire la contaminazione da batteri e altri agenti patogeni potendo essere fissato sulla ferita utilizzando un altro adesivo nonchè sempre un bendaggio scolastico.
La medicazione può anche essere eseguita utilizzando materiale avanzati come le membrane biologiche realizzate in materiale biodegradabile.
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Etimologia della parola Infermiere (Wikipedia)